lo sport aiuta il rendimento scolastico

Oggi parliamo di un’interessante ricerca condotta dalla società italiana di pediatria che ha confermato che fare attività fisica migliora il rendimento scolastico, l’alimentazione e la socializzazione.

Praticare sport sembra innescare, quindi, nelle abitudini di vita degli adolescenti, un importante circolo virtuoso.

Sono infatti proprio gli sportivi tra i ragazzi ad avere un rendimento scolastico migliore rispetto ai «sedentari»: dichiara infatti di “andare bene a scuola” il 56,5 per cento dei primi contro il 40,3 per cento dei secondi.

Quando parliamo di adolescenti non è necessario praticare attività a livello agonistico, basta un’ora di attività al giorno, può essere anche solo correre in un parco.

Più attività fisica significa ovviamente anche meno ore trascorse davanti alla tv, al computer e in compagnia di videogiochi e social network. Anche la ricerca del Body in Mind Team va proprio in questa direzione: i ragazzi “sportivi” prediligono davvero le relazioni vis a vis rispetto a quelle virtuali? 

Di seguito il link all’articolo tratto da “La Stampa”

articolo de “La Stampa”

 E.P.

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Questionario giovani, relazioni ed attività sportiva

Il Body in Mind Team non si ferma mai! Stiamo conducendo una ricerca al fine di indagare se esiste un legame tra lo sviluppo delle relazioni sociali nei giovani e la pratica sportiva.

Sempre più diffuso tra i giovani  e i giovanissimi è infatti il problema legato alla dipendenza da internet ed in particolare dai social network: le relazioni virtuali, vissute attraverso la mediazione dello schermo, sembrano essere vissute con maggiore spensieratezza rispetto alle relazioni reali nelle quali mettersi in gioco può provocare ansie e timori ma anche gioie e scambi autentici.

L’obiettivo del questionario che trovate in fondo a questo post è quindi quello di indagare l’esistenza di un possibile legame tra pratica sportiva e sviluppo delle relazioni sociali.
Lo scopo finale della ricerca è quello di comprendere tale fenomeno per realizzare interventi volti a prevenire alcune forme di disagio giovanile relative all’ambito relazionale.

 Quindi mamme e papà che aspettate?!!?? Ci vogliono solo 3 minuti e con questo poco tempo potrete aiutare la ricerca e magari fare qualche riflessione interessante…..

http://bodyinmindteam.it/questionario-giovani-relazioni-ed-attivita-sportiva/

E.P.

Lo sport come palestra di vita: l’esempio del rugby

“Il rugby ti insegna soprattutto il rispetto… per te stesso, per gli altri e per le istituzioni, arbitro e allenatore in primis […] E a collaborare” parola di Mauro Bergamasco, giocatore della nazionale italiana, che ieri a RadioDeejay ha parlato di sé e soprattutto del suo sport e di ciò che gli ha insegnato.

Lo sport è da sempre una palestra di vita, uno strumento educativo fondamentale per ragazzi e ragazze che trasmette valori ed insegnamenti che ci si porta dietro per sempre. Spesso è il mezzo più utile e più diretto per arrivare ai giovani, per aiutarli a crescere ma soprattutto per insegnare loro valori e ideali.

E’ anche, e forse soprattutto, un luogo in cui sperimentarsi, in cui mettersi alla prova, in cui imparare ad affrontare delusioni e sconfitte ma anche a superare i propri limiti arrivando a grandi soddisfazioni e gioie.

E’ proprio questo uno degli argomenti principali dell’intervista a Mauro Bergamasco… Se avete qualche minuto di tempo buona visione!

L’intervista a Mauro Bergamasco

E.P.