PSYCOGOLF: E SE LA GARA PARTE MALE?

Imparare a sfruttare le situazioni negative e la frustrazione di un inizio sotto tono lavorando sugli obiettivi, attraverso un self-talk positivo ed una gestione efficace dell’attivazione emotiva.

Oggi cerchiamo di capire come trasformare una performance deludente in una gara soddisfacente.

http://golftoday.it/e-se-la-gara-parte-male-videogolf/PSYCO_26_E-SE-LA-GARA-PARTE-MALE_500

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LE 1000 VITTORIE IN CARRIERA DI FEDERER

Oggi Re Roger ha tagliato il traguardo delle 1000 vittorie in carriera battendo in finale a Brisbane il canadese Milos Raonic.he102_VAR03F1_159242_mediagallery-article

Ma quali sono gli ingredienti per un’impresa del genere? Federer è un esempio straordinario di un perfetto mix di abilità tecniche e tattiche fuori dal comune, grandissime capacità atletiche e di una mentalità vincente.

La capacità di porsi obiettivi sfidanti e sempre nuovi nonostante il susseguirsi di successi che hanno costellato la sua carriera, l’attitudine a lavorare costantemente sulla propria self-efficacy anche nei momenti di difficoltà (“Io sono il primo e più importante allenatore e tifoso di me stesso”) ed una costante ricerca di sensazioni positive attraverso l’utilizzo di alcune tra le più classiche tecniche della psicologia dello sport sono solo alcuni degli aspetti che hanno contribuito a creare la forza di questa leggenda del tennis (“…una delle chiavi del mio rendimento è laver introdotto nella mia normale attività di allenamento un programma di mental imageryVisualizzo me stesso mentre raggiungo la vittoria utilizzando immagini vivide, emozionali e potenti che rappresentano ogni azione della mia partita…Rinforzo queste immagini positive con la visualizzazione di vittorie del passato, ritrovando le sensazioni che avevo provato in quelle occasioni”).

http://www.gazzetta.it/Tennis/11-01-2015/tennis-brisbane-federer-fa-storia-1000-vittorie-carriera-100450749150.shtml

V.C.

PSYCOGOLF: QUAL E’ IL MIGLIOR ATTEGGIAMENTO MENTALE?

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Dopo un breve periodo di assenza, ecco una nuova puntata della rubrica che ci racconta come affrontare il golf con la giusta mentalità.

Oggi parliamo proprio del corretto atteggiamento mentale da tenere in gara, ossia di una miscela di elementi diversi ma tutti fondamentali: giusto atteggiamento corporeo, pensiero positivo e self-talk “da vincente”, obiettivi di prestazione chiari e tanta tanta self-efficacy.

Buona visione e…per qualsiasi informazione non esitate a contattarmi su vanessa.psycogolf@gmail.com

http://golftoday.it/video-golf-quale-il-miglior-atteggiamento-mentale/

COACH BONITTA e L’ATTEGGIAMENTO MENTALE DELLA SUA SQUADRA

Dopo la bellissima e netta vittoria dell’Italvolley femminile ieri contro la temutissima nazionale americana coach Bonitta in un’intervista ci riassume benissimo cosa serve ad una squadra per arrivare a giocare la prestazione migliore:

– convinzione, credere nelle proprie possibilità e in quelle di tutta la squadra è fondamentale

– obiettivo, sapere dove si va o, come dice coach Bonitta, “vedere” dove si vuole arrivare

– concentrazione, tenere alta la tensione e l’attenzione perché ogni distrazione nello sport può essere determinante.

Che dire…. Incrociamo le dita aspettando la partita contro la Russia…. Forza Azzurre!

L’intervista a coach Bonitta

E.P.