ALEX ZANARDI E L’IRONMAN

Alex Zanardi non smette di stupirci. Nonostante la sua disabilità (ha subito l’amputazione delle gambe in seguito di un terribile incidente automobilistico), ha concluso in meno di 10 ore l’ironman delle Hawai. Ha affrontato 3,8 km di nuoto, 180 km in handbike e 42 km in carrozzina.

L’ironman è la gara più faticosa e temuta che esista, il solo pensiero di poterla concludere è un obiettivo di molti triatleti.

Cosa può fare, dunque, la volontà!

Alex Zanardi è un esempio per molti atleti, disabili e non!

M.F.

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ZANARDI E L’IRONMAN

Alex Zanardi ancora una volta mostra tutta la sua forza mentale prima che fisica: parteciperà all’Ironman di Kona, la più affascinante e prestigiosa tra le gare di Ironman.

L’ironman è la più dura tra le gare di triathlon: 3,86 km di nuoto, 180,260 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. Durezza mentale, resistenza, determinazione, concentrazione ma soprattutto goal setting: devo sapere dove voglio arrivare e cosa mi serve per arrivarci. Queste le skill mentali fondamentali.

A questo proposito Alex Zanardi “La cosa più complessa, che mi affascina, è lo studio tecnico che c’è prima. Per me partire da zero o quasi con un progetto è il massimo”

Che dire? In bocca al lupo!

 

E.P.